Affluenza di pubblico in crescita e tante le tematiche sviluppate nella seconda edizione della Verona Legend Cars

Gli appassionati d’auto d’epoca non sono certamente rimasti delusi dalle oltre mille vetture che hanno riempito i padiglioni di VeronaFiere tra il 13 e il 15 maggio. Una seconda edizione degna di rispetto per Verona Legend Cars, che ha visto 25mila presenze nelle tre giornate e la partecipazione di oltre 350 organizzazioni, aziende, club e registri (tra cui l’Historic Cars Club Verona e il Museo Nicolis): tutti insieme per creare tre giorni di full immersion nel mondo dei veicoli del Novecento, una sorta di viaggio nel tempo tra auto e moto che hanno fatto la storia. Undici raduni, una retrospettiva per omaggiare la Fiat Topolino nata nel 1936, un simulatore di guida per testare sulla propria pelle la Ferrari F1: protagonista sempre l’auto nelle sue declinazioni, ma anche icone in carne ed ossa come Miki Biasion, che ha scelto proprio Verona Legend Cars per l’edizione 2016 di “Amiki Miei”, il raduno internazionale di Lancia Delta e Lancia da competizione.

Un appuntamento che mira a diventare punto di riferimento non solo per gli appassionati, ma anche per esperti d’auto d’epoca, collezionisti e ricambisti: ampio spazio è stato dato quest’anno all’area commerciale, dove operatori, venditori e acquirenti hanno potuto dedicarsi strettamente al business, dalla vendita di ricambi e automobilia a quella delle auto vere e proprie.

Ma il parlato nei social?

SocialMeter Analysis ha monitorato le conversazioni su Twitter tra il 4 e il 15 maggio 2016, rilevando 367 tweet contenenti l’hashtag #veronalegendcars, per un totale di 149 utenti coinvolti. Un picco di tweet si è registrato in particolar modo alle 12.00 del 15 maggio, in concomitanza con l’esibizione di Biasion nell’Area Test Drive e la consegna dei riconoscimenti del raduno “Amiki Miei”. E proprio la sua storica Lancia Delta è stata una delle auto più menzionate nei tweet presi in considerazioni, accanto alla Lamborghini Miura, di cui ne sono state esposte cinque modelli in scala reale, una per ogni decade a rappresentare il suo mezzo secolo di vita, dal Lamborghini Club Italia. Tra gli hashtag più utilizzati insieme a #veronalegendcars anche #mikibiasion, #amikimiei e #museonicolis.

I due utenti più attivi, senza soprese, sono stati @vrlegendcars e @pressvrfiere, seguiti dal profilo di FabLab Padova @officinezip. Tra i più menzionati capeggiano nuovamente gli account ufficiali dell’evento e di VeronaFiere, rispettivamente al primo e terzo posto, mentre al secondo si posiziona il profilo di @mikibiasion1. Da evidenziare anche il numero di menzioni per due ulteriori profili, quello di @OccupyLancia e di @museonicolis.

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