Manca ormai poco alla 49a edizione di Vinitaly, in programma dal 22 al 25 marzo presso Verona Fiere, punto di riferimento ormai fondamentale per il networking fra cantine espositrici e operatori di settore.
Con i suoi quattro giorni intensi di eventi, rassegne, degustazioni e workshop, Vinitaly si attesta ogni anno come l’unica fiera a livello internazionale in grado di fornire una visione a 360° della filiera vitivinicola e di quella oleicola, partendo dai mezzi tecnici fino alla produzione.
Oltre 4.000 gli espositori e 91.000 i metri quadri occupati che diventano 100.000 con Sol&Agrifood ed Enolitech, i saloni dell’agroalimentare di qualità e dei mezzi tecnici per la filiera del vino e dell’olio, le due fiere connesse a Vinitaly e che si svolgono in contemporanea.
Il calendario è ricchissimo di occasioni per incontri b2b, per un Vinitaly proiettato al business ancor più che nelle edizioni precedenti, con delegazioni e missioni commerciali provenienti sia da mercati maturi, sia ad aree in via di sviluppo. A questo proposito, un ruolo importante nel contatto fra professionisti del settore e produttori viene svolto dalle grandi degustazioni organizzate, che riescono a richiamare un pubblico eterogeneo.
Con Vinitaly ormai alle porte, la piattaforma di monitoraggio dei contenuti web SocialMeter può dare un’idea di quanto il pubblico è interattivo e partecipativo sui social network, Twitter in particolare. L’osservatorio è consultabile pubblicamente (www.socialmeter.it), e ad oggi sono stati registrati oltre 5.000 tweet, oltre 400 immagini condivise, oltre 2.000 link a url esterni, per un totale di oltre 2.500 utenti coinvolti nelle conversazioni. I giorni e gli orari in cui si concentra il parlato relativo alla Fiera sono visualizzabili sull’hashtag timeline. L’hashtag più utilizzato è #vinitaly, segue #vinitaly2015. Gli account che twittano di più sono @LocalGeniusnews,@ersiliog, @fainfocultura, @chermaz.
Un’idea complessiva della presenza di Vinitaly sulle bacheche virtuali la si potrà avere a evento concluso, considerando che la maggior parte di tweet si concentrerà nelle giornate dal 22 al 25.