PM10
24 Set 2019
Una maggiore consapevolezza ambientale ha portato il pubblico ad accrescere la propria attenzione verso i pericoli e i fattori che possono impattare e compromettere la salute delle persone.
Oltre a gas serra e plastiche, un altro aspetto importante è legato alla qualità dell’aria che respiriamo, specialmente nelle zone urbane dove l’alta concentrazione di traffico, di attività e di abitazioni può comprometterla.
La produzione del presente report si è basata su un monitoraggio Web (news, blog e forum) che ha raccolto tutti gli articoli in lingua italiana in merito alle PM10 (materia particolata), alla relativa produzione e diffusione.
L’obiettivo del report è di evidenziare quali siano i principali attori ed esaminare le tematiche discusse all’interno dei contenuti stessi.
In seguito ad una panoramica generale è stato sviluppato un focus sul mercato delle stufe che, bruciando biomasse (legno e pellet), causano un incremento del livello di PM10 nell’aria.
L’analisi qualitativa degli articoli ha sottolineato i principali fattori che portano alla diffusione di queste materie particolate nocive, e la percezione del mercato rispetto alle stufe a pellet.
Sono state infine estrapolate una serie di opportunità presenti sul mercato che potrebbero rappresentare il futuro del mercato del pellet in Italia.
Il report integrale, contenente l’analisi quantitativa sul conversato online relativo alle PM10 e le infografiche realizzate da SocialMeter, è ora disponibile per il download compilando il form quì di seguito: