SocialMeter by Maxfone ha svolto un focus sulla presenza e performance di alcune fra le più importanti case editrici italiane su Twitter.
Gli editori italiani parlano sui social network dei libri che pubblicano, degli autori e delle novità? Come? Dove? E chi lo fa con maggiore efficacia?
A queste domande ha cercato di rispondere una nostra ricerca firmata Social Meter svolta durante maggio, mese particolarmente importante per l’editoria in quanto si è svolto Il Salone Internazionale del Libro di Torino.
Il mondo del libro sta diventando sempre più digitale, social, interattivo e partecipativo: e-book, e-reader e social network dedicati alla lettura come Anobii sono solo alcuni dei fenomeni che rivelano l’importanza della rete nelle modalità di approccio al testo e nella condivisione delle proprie esperienze di lettura.
L’altro lato della medaglia consiste per gli editori nella possibilità di “ascoltare” la rete per captare preziosi insight e tendenze utili per capire quali passi compiere nel mercato, a partire dai titoli , generi e autori più chiacchierati fra i lettori.
In questo contesto, la presenza degli editori sui new media è indispensabile: SocialMeter ha scelto di monitorare l’attività di 12 fra le principali case editrici italiane su Twitter (Criterio utilizzato: sono state scelte le case editrici che hanno partecipato al Salone del Libro di Torino e specializzate in narrativa, in seguito è stata fatta una classifica in base al rapporto fra follower e following e sono state selezionate le prime cinque case editrici che fanno parte di gruppi editoriali e le prime sette indipendenti): Mondadori, Feltrinelli, Guanda, Einaudi, Sperling & Kupfer, Sellerio, Il Saggiatore, Edizioni E/O, Quodlibet, Iperborea, Minimum Fax, Fazi Editore.
Nel periodo monitorato (dall’8/05/15 al 03/06/15) sono stati raccolti oltre 35.000 tweet e 4.000 immagini condivise da circa 9.000 utenti coinvolti nelle conversazioni online.
La popolarità degli account Twitter delle case editrici monitorate colloca fra i primi cinque classificati: Einaudi, Mondadori, Minimum Fax, Feltrinelli, Fazi Editore. Interessante notare come fra essi ben due nomi su cinque siano case editrici indipendenti non facenti parte dei cinque maxi gruppi editoriali italiani.
L’andamento temporale dei contenuti pubblicati ha rilevato una leggera ma non esagerata intensificazione durante le giornate del Salone del Libro (in particolare il giorno 17/05/15)
L’osservatorio ha rilevato inoltre quali sono stati gli hashtag più frequenti all’interno dei tweet che sono stati registrati: primo fra tutti #SalTo15, quello relativo al Salone del Libro, seguito da #amoleggere, #ultimeletture, #sefossiuntitolo, tutti hashtag relativi agli omonimi contest lanciati su Twitter per invogliare alla condivisione della passione per i libri. Numerosi sono anche gli hashtag corrispondenti a titoli che stanno uscendo in questo periodo, ad esempio #etadellafebbre, dal titolo dell’omonimo romanzo pubblicato in aprile da Minimum Fax, o #dimmichecredialdestino, romanzo di Luca Bianchini edito da Feltrinelli. Diffuso è anche #tuttiperhacca, l’hashtag di solidarietà lanciato per aiutare Hacca Edizioni, giovane casa editrice che ha subìto un grosso furto al proprio stand proprio durante il Salone del Libro.
Dai dati raccolti è possibile identificare sia i top users, cioè gli account che hanno twittato di più, sia i top mentions, cioè gli account più menzionati all’interno dei post, dato che mette Einaudi al primo posto. Comparire fra i top mentions ha enorme rilevanza: è un dato che indica quanto un account sia citato nelle conversazioni in rete e quando sia ritenuto un interlocutore valido e interessante. Primo top user di questo periodo è @grandeinvasione, l’account del Festival della Lettura svoltosi a Ivrea dal 30 maggio al 2 giugno.
Un altro risultato significativo fa emergere il nome del blog letterario Casa Lettori fra gli account che si occupano con più intensità di editoria sui Twitter. ad esempio, ha 25.700 follower, ed è l’unico blog che compare nei primi sei posti sia fra i top mentions che fra i top users.