Quello appena conclusosi è stato il weekend della seconda edizione di Hackwine, evento nato dalla collaborazione fra H-Farm e Vinitaly International, ambasciatore del vino italiano nel mondo, con l’obiettivo di far crescere gli operatori del business vitivinicolo e stimolarli a trovare nuove idee a nuovi approcci al mercato attraverso gli strumenti digitali.
Si è trattato di una maratona 24 ore no-stop, interamente dedicata allo sviluppo di idee e progetti digitali legati al settore wine: durante l’evento i più importanti brand del settore vinicolo del Made in Italy si sono messi in gioco, lanciando la sfida ai ragazzi partecipanti, tutti giovani aspiranti imprenditori che, suddivisi in team di 4/6 ragazzi, si sono fronteggiati per proporre ai vari brand l’idea migliore, sotto forma di prototipo funzionante. Per ciascun brief lanciato è stato scelto un team vincitore: in palio premi e la possibilità di sviluppare il proprio progetto in H-Camp, il programma di accelerazione intensivo di H-Farm.
Con SocialMeter abbiamo seguito il riscontro social di Hackwine dal 3 febbraio, monitorando flussi e quantità di conversazioni relative agli hashtag #hackwine e #hwine. Si è potuto osservare che i tweet si sono concentrati altissimi durante la giornata di apertura, raggiungendo i 198 circa alle ore 11.00.
Più di 300 gli utenti coinvolti nelle conversazioni online, con oltre 2800 tweet registrati e 360 foto.
Gli account più twittati risultano essere @vinitalytour, @steviekim222, @francescozonin. Il parlato proviene per la maggior parte dall’Italia (248 tweet), e in misura minore dagli Usa (84 tweet).