Settima edizione per l’evento del marketing italiano dedicato alla condivisione di esperienze di successo
Speech, strategie, soluzioni e networking: queste le chiavi del successo del Social Case History Forum, alla sua settima edizione, che il 17 novembre ha riempito il Centro Congressi Palazzo Stelline di Milano. Una giornata organizzata per dare visibilità ad aziende ed esperti che ogni giorno mettono in pratica le loro competenze e realizzano progetti utilizzando i social media, e per permettere ai partecipanti di fare proprio un bagaglio di esperienze altrui che li aiuti a districarsi nella “giungla” del digital. Dodici interventi e quattro workshop, tenuti da relatori di prim’ordine, che hanno toccato le più svariate e attuali tematiche legate ai social e al loro utilizzo all’interno di realtà imprenditoriali diverse: dal settore dell’ottica al marketing sartoriale, dal mondo della radio a quello del turismo.
Grazie al monitoraggio Twitter dell’hashtag ufficiale #schf16 effettuato da SocialMeter Analysis durante la giornata del 17 novembre sono stati registrati oltre 800 tweet, per un totale di circa 230 utenti coinvolti nelle conversazioni e 78 immagini condivise. Topic più discussi dell’evento sono stati il #digitalogico di Alberto Riva, durante il cui speech sul caso Ecologica Naviglio S.p.A. si è rilevato il picco più alto di twitting (ovvero tra le 11.00 e le 13.00), il #remarketing di Fabio Giannini, PPC Specialist presso Marketing Arena, e il #Fiandrechesopresa di Francesca Borghi, Founder e CEO di Your Smart Agency. Ma a comparire spesso tra gli hashtag correlati anche l’#instantmarketing di Gianluca Perelli e gli #influencer, di cui ha parlato in modo particolare il CEO di Extreme S.r., Riccardo Di Marcantonio.
A fare da padroni in termini di quantità di tweet sono stati @paoloigna1, @elena_mazzali, l’account ufficiale @socialchforum e la Co-founder di Twt Lab @merygreiss. Tra i profili più menzionati, invece, si sono attestati @alberto_riva, @mr_greengold, @yoursmartagency e il Founder & CEO di OK Network @mariomoroni.